Dichiarazioni
In Gestione Dati → Gestione Dati ICI/IMU/TASI/RSU troviamo la maschera principale da cui si può accedere alla banca dati e su cui l'Ente agisce per l'aggiornamento dei dati riferiti all'immobile (variazioni catastali, successioni), oppure delle utenze.
Per accedere ai dati degli immobili dei contribuenti si deve procedere selezionando, sotto i tasti di ricerca e di ricerca speciale, la sezione Dichiarazioni.
Cliccando su Dichiarazioni apparirà un menù a tendina che comprende varie voci:
- Dich. Ufficio: voce utile alla consultazione, inserimento e modifica, per l’operatore comunale, dei dati riguardanti gli immobili dei contribuenti;
- Dich. Contrib. : voce comprensiva di una prima copia dei dati provenienti da conversione e utilizzata dagli operatori CIW;
- Dich. Sportello: tramite questa maschera l'operatore può consultare le modifiche ai dati proposte dal contribuente, solo se risulta attivo il Portale contribuente CIW;
- Dich. Bollettazione: voce in cui i dati degli immobili vengono aggiornati dopo una generazione delle prove di stampa in fase di bollettazione e utilizzata dagli operatori CIW;
- Cestino Dich. Ufficio: voce in cui vengono raccolti gli immobili eliminati dall’operatore comunale ed il cui ripristino è consentito solo agli operatori CIW.
La maschera che viene maggiormente utilizzata per la consultazione, inserimento e modifica dei dati degli immobili dei contribuenti è Dich. Ufficio.
Indice
Ricerca
Come indicato nell'immagine sottostante, tramite questa maschera si possono impostare i "classici" filtri utilizzati anche nella precedente versione del programma. Si possono filtrare le informazioni necessarie in base a:
- Codice Fiscale / Partita IVA
- Denominazione
- Indirizzo
- Identificativo catastale
Nel caso in cui il programma serva più Comuni è possibile filtrare anche per Comune.
Ricerca Speciale
Se si vuole una ricerca più mirata, in alternativa a quanto descritto sopra, si può utilizzare la Ricerca Speciale.
Viene data la possibilità di cercare le informazioni desiderate utilizzando ulteriormente:
- Codice fiscale / partita IVA e denominazione del contribuente;
- Indirizzo, Tipo e Unità Immobiliare;
- Data Inizio, Fine e Validità;
- Aliquota speciale;
- Collegato con archivio UIU o UIU chiusa difforme;
- Titolarità passiva;
- Rendita, possesso e detrazione;
- flag pertinenza, sfitto, storico, inagibile, locato speciale, esclusa esenzione, uso gratuito, locato e strumentale, contribuente deceduto, presenza di note nel diario del contribuente e/o nel diario dell'immobile;
- tag o note.
Anche in questo caso viene data la possibilità di selezionare il Comune nel caso in cui il programma sia configurato per più Comuni.
Dichiarazione Ufficio
La pagina è organizzata in modo tale da consentire la visualizzazione degli immobili aperti, chiusi, solo fabbricati, solo terreni o gli immobili messi in categoria “Verificare” (opzione utile al nascondere un immobile da un calcolo della posizione, senza eliminare lo stesso).
Andiamo ad analizzare questa sezione:
In questa sezione troviamo i seguenti flag:
- Cliccando sul flag “Aperte” si visualizzano solamente gli immobili aperti e non quelli chiusi, visualizzabili cliccando nuovamente sul flag e facendolo diventare vuoto, senza la spunta blu.
- Cliccando sul flag “Fabbr.” viene consentita la visualizzazione dei Fabbricati. Se si desidera visualizzare solo i fabbricati è necessario cliccare sul flag dei “Terreni” di fianco in modo tale che diventi vuoto e rimangano solamente i Fabbricati nella maschera.
- Cliccando sul flag “Terreni” viene consentita la visualizzazione dei Terreni. Se si desidera visualizzare solo i Terreni è necessario cliccare sul flag dei “Fabbr.” di fianco in modo tale che diventi vuoto e rimangano solamente i Terreni nella maschera.
- Il flag “Verificare”, in alto nella maschera, consente la visualizzazione di tutti gli immobili messi in categoria “verificare”, opzione possibile con la modifica dell’immobile. La funzione “verificare” permette che l’immobile non venga considerato nel calcolo della posizione contributiva, senza essere eliminato, ma solo “nascosto”. Se si desidera che nella posizione del contribuente vengano considerati esclusivamente alcuni immobili o alcune utenze si può procedere con la modifica e inserire lo stesso nella categoria “verificare”, nascondendo l’immobile o utenza dal calcolo della posizione.
Gli immobili possono essere ordinati nella pagina cliccando, di fianco, sul pulsante
ordinando gli immobili, selezionando la voce nel menù a tendina e poi cliccando sul simbolo ↓AZ (dal primo all’ultimo in ordine) o ↓ZA (dall’ultimo al primo in ordine), per:
- Cod. Fiscale/P.IVA (Ordinamento alfabetico per codice fiscale e partita iva)
- Denominazione (Ordinamento alfabetico per nome del contribuente)
- Catasto (Ordinamento numerico per dati catastali)
- Tipo dichiarazione (mette in ordine per tipo di dichiarazione)
- Indirizzo (Ordinamento alfabetico per toponimo)
- Data inizio (Ordinamento numerico per data di inizio validità dell’immobile)
- Data modifica (Ordinamento numerico per data di modifica dell’immobile)
Inserire un nuovo immobile
Subito sotto alle opzioni di visualizzazione ci sono i pulsanti che consentono l’inserimento degli immobili, senza collegamento dello stesso al catasto (Inserisci_un_nuovo_immobile_ufficio).
Oppure con l’allineamento automatico dell’immobile al catasto (Inserisci_un_nuovo_immobile_ufficio_UI).
Funzionalità icone
Analizziamo la prima sezione del record, di seguito riportata:
Andiamo ad analizzare questa sezione:
- si accede alla maschera della modifica dell’immobile col collegamento automatico dello stesso al catasto
- si accede alla maschera della modifica dell’immobile senza il collegamento dello stesso al catasto
- pulsante con cui si seleziona l’immobile (utile per le operazioni massive)
- si elimina l’immobile che finisce in Cestino Dich. Ufficio
- si accede alla maschera dell’anagrafica del contribuente (Gestione Dati → Soggetti → Anagrafica Contribuenti)
- si visualizzano i TAG collegati all’immobile ed è possibile anche collegare ad un nuovo TAG l’immobile
- collegamento al Diario del Contribuente in cui si possono registrare note, allegare file e dichiarazioni legati al contribuente e alla sua posizione contributiva. Il numero sulla sinistra del simbolo indica quante note sono presenti. esempio di note inserite nel Diario del Contribuente, con la possibilità di modifica (simbolo della pennetta), copia dell’allegato sul Diario del Contribuente di un altro c.f./p.iva ed eliminazione della nota (simbolo della x) esempio di note da inserire nel Diario del Contribuente
- collegamento al Diario dell’Immobile in cui si possono registrare note, allegare file e dichiarazioni legati all’immobile. Il numero sulla sinistra del simbolo indica quante note sono presenti. L’inserimento delle note dell’immobile è identico a quello delle note nel Diario del Contribuente. Le note, però, rimangono legate all’immobile, anche qualora dovesse cambiare proprietario.
- pulsante che consente la localizzazione in Cartografia
- permette la visualizzazione dei Contitolari legati all’immobile e alla sua copertura. La ricerca permette di selezionare i contitolari e copiarli nei criteri di ricerca, in questo modo è concesso avere nel primo filtro di ricerca il primo contribuente e nel secondo un altro contribuente, così da visualizzare per entrambi gli immobili nel medesimo momento.
- consente l’accesso alla scheda di liquidazione dell’immobile
- genera un pdf con un riepilogo del fascicolo del contribuente (i dati che si desiderano stampare legati alla posizione del contribuente possono essere decisi prima della stampa)
- consente il collegamento diretto con il calcolo della posizione da Sportello (Sportello→Sportello→Calcolo IUC -IMU/TASI/RSU)
Procediamo ora analizzando la seconda parte del record riferito all’immobile, dove si concentrano i dati riferiti al catasto.
Andiamo ad analizzare questa sezione:
In questa sezione sono presenti i simboli:
- collegamento diretto a Google Maps della via indicata
- collegamento diretto a Google Street View della via indicata
Di fianco viene segnata la via dell’immobile. È consentita la modifica cliccando direttamente sul dato (modifica inline).
Andiamo ad analizzare questa sezione:
Le spunte corrispondono alle voci selezionate in alto. La pertinenza, per essere considerata tale, deve essere legata ad un abitazione. Solo nel momento in cui viene inserita anche un’abitazione (con possesso e detrazione corretti) la pertinenza diventerà esente (l’applicazione del solo flag senza l’abitazione correlata non crea l’esenzione corretta). In caso di immobile con particolari vincoli storici o detrazioni per sfitti, è possibile attivare la spunta indicata di modo da calcolare correttamente la detrazione dovuta. Per voci come Locazione speciale e strumentale è necessario invece configurare correttamente in Amministrazione→IMU→Lista delle Aliquote→ Aliquote→Locazione Speciale. È consentita la modifica cliccando direttamente sul dato (modifica inline).
Andiamo ad analizzare questa sezione:
In questa sezione è possibile la modifica diretta dei dati catastali tramite la consultazione del catasto. Con riga gialla l’immobile risulta collegato al catasto: in questo modo subirà le variazioni su di esso avvenute (per far questo è necessario caricare periodicamente a programma l'aggiornamento catastale tramite la sezione “ Elaborazione catasto “). Per variazioni vengono intese le soppressioni o difformità che modificano l’immobile: in questo caso la riga sarà colorata di rosso in quanto il sistema vedrà l’immobile invariato rispetto al periodo indicato ( es. Se un immobile risulta costituito a partire dall’anno 2014, con soppressione avvenuta nel 2016, la riga risulterà rossa fino a quando l’operatore non chiuderà manualmente l’immobile alla data di soppressione). Il collegamento con il catasto permette all’operatore di consultare e variare queste situazioni, ma non agisce mai direttamente sui dati: rimane compito dell’Ente verificare gli aggiornamenti, che verranno apportati manualmente. In caso di riga grigia l’immobile non risulta collegato a catasto, non sarà quindi possibile per il sistema mostrare all’operatore eventuali variazioni. Cliccando sull record giallo comparirà la seguente maschera:
Quando si procede con la ricerca dell’immobile tramite catasto appare la seguente maschera e cliccando sul simbolo della casetta si collega l’immobile alla dichiarazione.
Andiamo ad analizzare questa sezione:
In questa sezione vengono visualizzate la rendita catastale, le percentuali del possesso e della detrazione. Cliccando su RC in azzurro è possibile confrontare il dato con quello registrato in catasto. È necessario periodicamente caricare a programma l'aggiornamento catastale tramite la sezione “ Elaborazione catasto “, per un dato corretto. Sarà a cura dell’Ente modificare la rendita catastale.
Andiamo ad analizzare questa sezione:
La sezione evidenziata indica il periodo di validità dell’immobile. È possibile eseguire le modifiche cliccando direttamente sul dato.
Andiamo ad analizzare questa sezione:
In questa parte, così come di fianco (se indicata una data di fine validità), è possibile inserire direttamente (modifica inline) la causa dell’inizio validità dell’immobile (ad esempio la vendita dello stesso).
Andiamo ad analizzare questa sezione:
Qui viene segnalata la tipologia dell’immobile.
Andiamo ad analizzare questa sezione:
In questa parte è possibile, cliccando sul quadratino vuoto, mettere a verificare l’immobile e indicare il tipo di titolarità passiva.
Andiamo ad analizzare questa sezione:
In questa parte viene evidenziata la data dell’ultima modifica effettuata, l’operatore e l’orario della modifica.
Andiamo ad analizzare questa sezione:
Se necessario è possibile inserire un’aliquota speciale nel dettaglio dell’immobile, cliccando sul simbolo della casetta o della pennetta e apparirà nella sezione evidenziata. Si ricorda che è necessario inserire l’Aliquota Speciale in Amministrazione → IMU → Lista delle Aliquote → Aliquote speciali e valorizzare l’aliquota per l’anno desiderato. L’inserimento deve essere richiesto al Servizio di Supporto CIW, mentre la valorizzazione dell’aliquota, se inserita, è possibile in autonomia per l’Ente.
Operazioni Massive