Differenze tra le versioni di "Contraddittorio preventivo"

Da CIW.
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===PRIMA NOTIFICA CONTRADDITTORIO===
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===NOTIFICA DEL CONTRADDITTORIO===
 
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'''ATTENZIONE! Per poter procedere con la notifica del documento di contraddittorio sarà necessario passare lo stato da “Emesso (bozza)” ad “Avviato iter notifica”.'''<br/>
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Per poter procedere è necessario modificare lo stato del contraddittorio in 'emesso (bozza)' cliccando sopra lo stato di avanzamento.
Per farlo è sufficiente cliccare sullo stato del documento di contraddittorio, il programma vi chiederà se in automatico volete modificare lo stato.
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In automatico il contraddittorio acquisisce un numero di protocollo ufficio progressivo e la data che però è modificabile tramite il simbolo della pennetta.
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In questo momento è possibile anche inserire i dati del protocollo generale (sempre tramite il simbolo della pennetta).
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Successivamente, è necessario modificare lo stato del contraddittorio in 'avviato iter notifica' cliccando sopra lo stato di avanzamento.
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Da qui parte la procedura di notifica del contraddittorio che è esterna al programma CIW pertanto è necessario scaricare tutti i documenti desiderati tramite l'apposito pulsante [[File:]] (lettera + schemi di accertamento + eventuale relata).
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N.B. nel caso di notifica via PEC è necessario scaricare i provvedimenti all'interno del simbolo 'notifica'.
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Una volta passato il documento di contraddittorio in “Avviato iter notifica” si procede cliccando sull’icona “notifica” in quanto la notifica deve essere funzionale e legata al solo contradditorio generato.<br/>
 
Una volta passato il documento di contraddittorio in “Avviato iter notifica” si procede cliccando sull’icona “notifica” in quanto la notifica deve essere funzionale e legata al solo contradditorio generato.<br/>

Versione delle 10:53, 1 ott 2025

GESTIONE CONTRADDITORIO PREVENTIVO


Andando in GESTIONE DATI → PROVVEDIMENTI → sarà presente la voce "CONTRADDITTORIO PREVENTIVO".
Tramite questo modulo risulta possibile gestire dei provvedimenti nella procedura di contradditorio preventivo: questa nuova modalità di gestione prevede l’applicazione del contraddittorio per provvedimenti dove risulta possibile una reinterpretazione della base imponibile, così da effettuare una rivalutazione degli atti emessi da parte del contribuente, prima dell’emissione definitiva dell’atto che potrà contenere le variazioni richieste, se effettivamente corrette.


L’inter per la gestione del modulo prevede diversi passaggi che riportiamo di seguito.



EMISSIONE SCHEMA DI ACCERTAMENTO


Da Gestione dati - gestione dati ICI/IMU/TASI/RSU - posizioni globali/singole è possibile protocollare una o più posizioni che verranno chiamate "schemi di accertamento" in stato 'emesso (bozza)'.



CREAZIONE CONTRADDITTORIO e INSERIMENTO SCHEMI DI ACCERTAMENTO


Da Gestione dati - contraddittorio preventivo è possibile visualizzare nella tabella l'elenco di tutti i contraddittori. Cliccando sui pulsanti "configura lettera" e "configura relata" è possibile inserire/modificare il testo della lettera e della relata per il contraddittorio.

Cliccando sul pulsante ICONA contradditorio2.gif è possibile creare la procedura del contraddittorio. Si tratta di una sezione strutturalmente simile a quella della generazione dei piani rate in quanto è possibile:

  • visualizzare gli schemi di accertamento, con relativo calcolo dei totali: si sceglie il contribuente e il tributo di modo da poter visualizzare gli schemi di accertamento a carico e quelli che possono essere oggetto di contraddittorio (solo stato “ Emesso (bozza)”
  • selezionare gli schemi di accertamento da aggiungere
  • inserire eventuali annotazioni
  • cliccare sul tasto ICONA contradditorio5.gif e confermare


Ora, il contraddittorio è stato inserito e risulta nello stato 'in preparazione' che permette di aggiungere o togliere gli schemi di accertamento, verificare la correttezza del testo e dei calcoli.

NOTIFICA DEL CONTRADDITTORIO


Per poter procedere è necessario modificare lo stato del contraddittorio in 'emesso (bozza)' cliccando sopra lo stato di avanzamento. In automatico il contraddittorio acquisisce un numero di protocollo ufficio progressivo e la data che però è modificabile tramite il simbolo della pennetta. In questo momento è possibile anche inserire i dati del protocollo generale (sempre tramite il simbolo della pennetta).

Successivamente, è necessario modificare lo stato del contraddittorio in 'avviato iter notifica' cliccando sopra lo stato di avanzamento. Da qui parte la procedura di notifica del contraddittorio che è esterna al programma CIW pertanto è necessario scaricare tutti i documenti desiderati tramite l'apposito pulsante [[File:]] (lettera + schemi di accertamento + eventuale relata). N.B. nel caso di notifica via PEC è necessario scaricare i provvedimenti all'interno del simbolo 'notifica'.




Una volta passato il documento di contraddittorio in “Avviato iter notifica” si procede cliccando sull’icona “notifica” in quanto la notifica deve essere funzionale e legata al solo contradditorio generato.
Selezionata l’icona, si procederà tramite ICONA contradditorio8.gif per la generazione della notifica.
Come per le notifiche standard, sarà necessario compilare i campi richiesti.
E’ inoltre possibile inserire allegati alla notifica.
A notifica perfezionata si può comunicare con il contribuente tramite la sezione Chat.
In questo caso, avendo la mail del soggetto, è possibile avvertirlo della generazione del contraddittorio ed inviare la pratica per mail, di modo che possa verificarla ed inviare le eventuali controdeduzioni (che vedremo nel capitolo successivo).

PASSAGGIO ALLE CONTRODEDUZIONI


Una volta notificata il documento di contraddittorio, il contribuente ha 60 giorni di tempo dalla data della notifica per inviare eventuali controdeduzioni.
Se il contribuente si avvale di questa gestione, vi sarà un successivo passaggio da parte dell’Ente sulla valutazione di quanto inviato.

Per la gestione della controdeduzioni si procede nel seguente modo:


Cliccando sull’icona indicata è possibile gestire le controdeduzioni similmente ad una sorta di messaggistica: l’Ente può salvare i documenti ricevuti dal contribuente (di modo da avere lo storico archiviato).

Come si nota dall’immagine sottostante, gli atti a partire dalla prima notifica contengono tre date:

  • Data notifica: prima notifica del contraddittorio
  • Data fine controdeduzione: ovvero la data entro la quale deve essere presentata eventuale documentazione da parte del contribuente
  • Data decadenza più recente: la data entro la quale è necessario procede con la notifica definitiva degli atti a seguito contraddittorio

Questa data, calcolata entro 60 giorni dalla data di notifica, indica il limite entro cui il contribuente può effettuare il ricorso per controdeduzioni.
Una volta scaduto il termine il comune DEVE NOTIFICARE definitivamente gli atti entro la data di decadenza.
Una volta gestita la controdeduzione (tramite il tasto “inserimento controdeduzione” si può procedere senza limitazioni all’aggiunta di documenti o alla messaggistica con il contribuente).
A gestione conclusa, l’iter del contraddittorio può avere tre strade:

  • 1. Se il contraddittorio notificato risulta discordante e le controdeduzioni provano che gli atti non sono dovuti, sarà necessario portare lo stato del contraddittorio in “Pronto per emissione accertamenti” e successivamente Archiviare per Ritiro gli schemi di accertamento collegati al contraddittorio. Non verranno notificati altri atti.

Attenzione! prima di procedere è necessario cambiare lo stato del contraddittorio da “Notificato” a “ Pronto per emissione accertamenti”. Per il cambio è sufficiente cliccare sullo stato di avanzamento, così da procedere con la modifica.

NOTIFICA FINALE


Se il contradditorio preventivo risulta definitivo, ovvero gli atti a seguito controdeduzione risultano corretti, è possibile procedere con la notifica definitiva dell’atto.
Per la notifica si procede andando in PROVVEDIMENTI - PROVVEDIMENTI ricercando il soggetto, dove comparirà la seguente schermata.

Gli atti sono in stato "Contraddittorio preventivo in corso”.
Dalla gestione iniziale del contraddittorio, in Provvedimenti, lo stato degli stessi rimane sempre questo fino alla notifica o archiviazione definitiva.
Per procedere con la notifica definitiva è necessario cambiare lo stato in “Avviato iter notifica” (cliccando sull’icona precedentemente segnalata) e procedere poi alla notifica standard dal dettaglio dei provvedimenti.
Attenzione! Solo con la notifica finale degli atti si può considerare concluso l’iter del Contraddittorio Preventivo, la mancanza della notifica finale comporta la non chiusura della pratica e quindi la non esigibilità di quanto inviato con il contraddittorio preventivo.


ARCHIVIAZIONE


Dopo l’avvio della notifica finale degli atti collegati al contraddittorio preventivo è possibile portare lo stato del Contraddittorio preventivo in “Archiviato” dal precedente “Pronto per emissione accertamenti” in modo da individuare quali pratiche di “Contraddittorio preventivo” sono da considerarsi concluse e quindi storicizzate.

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